Nella cornice della laguna di Grado la prima Hole-in-One di Hole-Inclusive

Sotto un cielo velato, la brezza marina ha accarezzato i volti dei tredici golfisti di Hole Inclusive, mentre i loro ferri scrivevano melodie sul green del Golf Club Grado, dove si è dovuta spostare in questa giornata la compagnia di golfisti invernali dato che il previsto campo di Castel D'Aviano è risultato impraticabile a causa della pioggia caduta nei giorni scorsi.

La seconda gara a Grado è stata una nuova giornata di sport vissuta con ritmo e passione, dove la bellezza del gioco si è fusa con lo splendore della natura circostante.

Un podio da applausi

Tra i giocatori, Giulio Perissutti ha dominato la scena con un magistrale 43 punti Stableford, aggiudicandosi il primo premio e la gloria di aver realizzato la prima hole in one di Hole Inclusive alla buca 5! Un'impresa memorabile che ha fatto vibrare l'intero campo.

Un duello serrato per il secondo posto

Alle sue calcagna, Pierpaolo Vattovani e Mauro Valle si sono battuti con tenacia, entrambi con 36 punti. Vattovani ha conquistato il secondo gradino del podio grazie a un miglior score nelle ultime nove buche, mentre Valle si è classificato al terzo posto. Infine il migliore punteggio lordo è stato dell'eccellente Diego Ziadato che per l'ennesima volta ha fatto il miglior giro costellando la sua prova di par e di birdie.

Premi e menzioni d'onore

Stefano Piccini si è aggiudicato il quarto posto con 35 punti, seguito da Francesco Venier con 34. Sergio Bossi, Moreno Bardelli e Diego Ziodato si sono classificati rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto, con un punteggio di 32, 31 e 30 punti. Un plauso anche a Carlo Contessi, Umberto Moro, Massimiliano Modugno, Stefano Coretti e Sergio Nardini per la loro tenacia e il loro impegno.

Un'ode alla natura

Oltre al gioco, la vera protagonista di questa giornata è stata la laguna di Grado. Il vento sussurrava tra le canne, i casoni e le chiese secolari si specchiavano nella superficie calma, creando un quadro di rara bellezza. le oche volavano in formazione nel cielo, mentre gli aironi cinerini guadavano silenziosi tra le rive. Un'oasi di pace e di armonia che ha reso ancora più speciale questa gara di golf, mentre le palline si tuffavano nell'acqua con un tonfo gioioso che faceva trasalire le simpatiche nutrie che ti fanno ciao.

Un'esperienza indimenticabile

Hole Inclusive non è solo un torneo, ma un'occasione per vivere il golf in un contesto unico e suggestivo. Un'esperienza da ripetere, per celebrare lo sport, la natura e l'amicizia.

Appuntamento a domani a Trieste, penultima tappa della race to Dub-HI!

Tutte le foto della giornata le trovate nella sezione foto accessibile dal menù in alto nel nostro sito holeinclusive.it